Castello Pasquini

Il castello Pasquini fu costruito a partire dal 1889 come residenza del barone Lazzaro Patrone, che al contempo aveva acquistato vasti
appezzamenti di terreno da Diego Martelli. Durante i lavori furono pertanto demoliti i vecchi edifici della passata proprietà, mentre i terreni agricoli furono trasformati in un rigoglioso parco d'impronta romantica. Il castello, realizzato ad imitazione delle costruzioni medioevali, fu affiancato dalla casa del casiere, in stile neogotico, e da una cappella decorata secondo le tendenze eclettiche. Inoltre, il barone Patrone offrì parte dei propri terreni per la costruzione della stazione ferroviaria di Castiglioncello, a patto che il fabbricato viaggiatori riprendesse lo stile del castello al fine di armonizzarsi con esso. Il medesimo barone si interessò anche dello sviluppo dell'intera località, ma i suoi progetti, come quello dell'ippodromo, non ebbero seguito.